(liberamente estratto da: Storia della Città di Minerbio)
Uno dei più antichi documenti che riguardano il territorio di Minerbio è datato 2 novembre 1186, tuttavia il documento considerato l’atto di fondazione del Comune di Minerbio è contenuto nel “De Pactis Altedi" datato 1231.
Nella Piazza Maggiore di Bologna alla presenza di tutto il popolo, il podestà di Bologna Federico da Lavellolungo bresciano cedette a 150 famiglie mantovane il territorio di Altedo e Minerbio.
Non è chiaro il motivo per cui queste famiglie del mantovano si spostarono nella zona bolognese, forse per fuggire dalle lotte che opponevano guelfi e ghibellini o forse a causa di mutamenti di condizioni ambientali e dunque economiche che avrebbero peggiorato le condizioni di vita nel mantovano.
Questo primo nucleo di abitanti si stanziò probabilmente nell’attuale zona del borgo antico che mantiene le tipiche forme dell'antico castrum medievale con il particolare impianto ortogonale con strade che si incrociano ad angolo retto.